Auronzo è la città principale della splendida vallata del Cadore, famosa per la produzione di occhiali ma anche e soprattutto per le splendide Dolomiti, tra cui spicca la bellezza delle 3 cime di Lavaredo.
Caratteristiche della ciclabile Auronzo Misurina
Si tratta di una pista completamente sterrata ma di facile percorrenza e adatta a qualsiasi modello di Mountain bike, però ad una condizione: un minimo di allenamento è richiesto, soprattutto per affrontare gli ultimi chilometri, molto impegnativi e con pendenze che sfiorano il 20%.
• Lunghezza della giro: 60 km (30km andata + 30 km ritorno)
• Dislivello complessivo: 1250 metri, i primi 20 km dell’andata sono alla portata di tutti e immersi in mezzo ad un bosco stupendo, mentre gli ultimi km arrivano ad una pendenza che supera il 20% e che richiede quindi un minimo di allenamento.
Mappa
Si parte dal lago di Santa Caterina (conosciuto anche come lago di Auronzo a 852 metri sul livello del mare) e dopo un primo tratto di qualche chilometro costeggiando il fiume Ansiei e la città di Auronzo ci si ritrova all’interno di una foresta di abeti (La foresta di Somadida).
In questa prima parte ci sono un paio di guadi da attraversare, ma a meno che non stia piovendo, sono alla portata di tutti.
La pista è perfettamente battuta, larga e molto piacevole da percorrere. I cartelli indicano la direzione da prendere ad ogni bivio, quindi non è necessario fermarsi a consultare le cartine o disporre di un navigatore.
Dopo aver percorso un primo tratto di riscaldamento si supera la foresta di Somadida, splendido parco naturale, e la strada inizia a salire e a farsi dura…Ma per fortuna il paesaggio splendido non fa sentire troppo la fatica. Se siete abituati a pedalare e uscire con frequenza affronterete lo strappo finale senza problemi ma se invece siete solo dei salutari della bicicletta allora potreste aver bisogno di farvi qualche minuto di pausa e magari qualche tratto portando la bicicletta a mano, ma in ogni caso lo splendido contesto vi distrarrà e la fatica non sarà un problema.
Oramai siete praticamente arrivati e dopo un ultimissima salita di poche centinaia di metri e una pendenza minima si arriva ad una vallata dove pascolano cavalli e mucche e con alcune malghe dove fermarsi per ristorarsi. Ed eccoci finalmente all’arrivo, al Lago di Misurina dove è possibile girare attorno al lago o fermarsi in uno dei molti locali che lo circondano.
Arrivati al lago è possibile proseguire in diverse direzioni, infatti da qui partono molte altre piste ciclabili:
• si può andare al rifugio Auronzo (sotto le 3 cime) (impegnativa)
• si può andare al rifugio città di Carpi (impegnativa)
• di può andare verso l’Austria (mediamente impegnativa)
• si può andare verso cortina per poi prendere la ciclabile delle Dolomiti o proseguire sulla Cortina-Dobbiaco (abbastanza facile)
Se invece avete la macchina che vi aspetta ad Auronzo, il ritorno è una splendida discesa, che senza quasi nessuno sforzo vi riporterà al punto di partenza.
Solo un consiglio: portate con voi anche qualcosa di pesante per quando arrivate in cima, perché in questa zona può capitare spesso un piccolo temporale di passaggio e le temperature in questi casi si abbassano di molto.
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